E' successo. Il mio ultimo scritto.

Succede a tutti, non ne sono immune,

non sarò l’ultimo e nemmeno il primo

ma io faccio le cose per bene,

le vivo in pieno,

e quindi, mi eleggo “Sindaco” di questo luogo comune.

Capita, e non mi immaginavo,

Anche a quelli come noi, rimasti vivi,

agli anni ottanta e suoi adesivi.

Ti ho messo fuori dalle cose importanti,

Ma ogni tanto spunti,

Come un cerchio di caffè nei miei appunti.

Giorni a venire sono ancora un miraggio,

Rimane quella sensazione addosso,

Come quando torni da un viaggio

E non sai cosa fare di te stesso.

Ora che ho cambiato stato,

ho il tempo di guardarmi attorno

In questo appartamento vuoto

Dove sembra sia già passato capodanno;

Niente qui è al proprio posto,

Torno a casa da lavoro presto,

Perché ho anche il sospetto

Che il mio cane

Fumi di nascosto.

Sempre dal mio quaderno di appunti, scritti rigorosamente con un mozzicone di matita, salta fuori uno dei miei scritti, di quelle cose appuntate che poi diventano, per me, importanti.

Una storia finisce e non si sa bene come raccontarla, tutto succede intorno a noi, come sempre è successo. Il mondo non cambia, ma si guarda con occhi diversi. Forse prechè prima il nostro mondo aveva un solo abitante?

#allakatalla