Natale... con lo spirito giusto?

Il buonismo natalizio è alle porte.

Anche stavolta non si è dimenticato di tornare. Puntuale ci aspetta come un esattore.

Mancano pochi giorni all'assalto mediatico ed insieme ad esso una pioggia di finti sorrisi fatti dalla gente che ci circonda.

Arriveranno i giorni in cui non saprai cosa comprare alle persone che ti stanno anche antipatiche, ma che comunque, si aspettano qualcosa da scartare che provenga da te e dai tuoi sudati risparmi.

Non dimentichiamo poi tutta la gente che ci sta antipatica e ci fa stare male tutto l'anno: politici, dirigenti di enti e gente simile. Così questo accumularsi di falsità si tinge, per un mese e anche più, di rosso, verde e bianco; colori natalizi, ma anche della nostra bandiera... a volte le coincidenze. Allora mi domando se è verametne il caso di chiamarlo "spirito natalizio" quell'atmosfera che incombe a dicembre, quando al termine di un anno di crisi, sprechi documentati da tutti i canali televisivi, l'unica bottiglia che vorremmo utilizzare non è di certo quella di uno scadente spumante comprato in un triste supermercato di quartiere.

Faremo bene forse a rivedere noi stessi per primi? E' il caso di festeggiare qualcosa di commerciale o sarebbe ora di concentrarci su cosa potremo migliorare in questa esistenza che di "natalizio" ormai ha ben poco?

#natale