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il tempo chiama carta

  • Writer: Turi Papale
    Turi Papale
  • Nov 24, 2013
  • 1 min read

Ci sono giorni che riempi senza nemmeno essertene accorto

Dividono,

tagliano con il fastidio e la precisione involontaria di un foglio di carta.

Arrivano carichi di ore pesanti,

di giorni in avanti,

di pensieri ricorrenti.

Stanno li, in quella vita che non hai programmato,

e restano nascosti in un angolo del freezer calendario,

come in un buco che hai dovuto lasciare vuoto,

in una partita a tetris che non hai salvato.

Li vivi sperando che passino e non tornino,

come quei documenti che speri che si perdano

insieme a ciò che rappresentano,

invece il tempo resiste a se stesso,

ha il gusto dell’interno decesso.

Per lui ci sei e non gli piaci,

vivi e non vivaci,

presenti inesistenti

di pensieri ripetenti.

 
 
 

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Tutti i diritti sono riservati.  Turi Papale- 2015

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