Anche se ormai non è un reato, mi tratterò da dire le solite cose false o bugie nel "bilancio"di fine anno.
Quindi scrivo le poche cose positive di questo 2013, che finalmente si conclude, anche se non sono il tipo che crede che basti strappare l'ultimo foglio del calendario perchè le cose cambino, perciò da questo spero di articolare, con l'aiuto del Signore, il 2014.
Ho scritto tre canzoni, cosa che non avevo mai fatto prima, non so se sono belle o brutte, ma a qualcuno sono piaciute tanto a tal punto da farmele cantare in diretta radio.
Ho pubblicato i testi che prima tenevo per me e iniziano, anche se solo su internet, ad essere apprezzati.
Metto un piede nel mondo della danza classica. Fare il fotografo per i giovani danzatori è stata una delle cose che non credevo potesse mai accadere nella mia vita. In questo ambiente: ho conosciuto tanti ragazzi volenterosi, genitori apprensivi, maestri preparati e severi al punto giusto.
I miei studenti sono cresciuti e hanno suonato, quest'estate, in diretta radio due brani.
Non so se sia poco o tanto. Ma sicuramente ho tante idee e diverse volontà per questo anno nuovo.
Questa sera fate i bravi e non giocate con i petardi.
Auguri a tutti!