Arriva il perido dei matrimoni e le ragazze quelle ancora in cerca del principe azzurro si allenano a passare sofferenti giornate in bilico su tacchi vertiginosi, tirano fuori tutti i loro vestiti da cerimonia dall'armadio, li provano e decidono ovviamente che non è il caso di indossare lo stesso abito dell'anno passato ed escono a fare un moralmente giustificato shopping.
Queste donne si dividono però in due grandi categorie: Le single e le Zitelle.
A prima vista sembrerebbe piccola la differenza, ma in realtà il divario si allarga se con un leggero spirito d'analisi osserviamo queste due differenti specie di essere umano.
Le single sono ragazze che sostanzialmente amano divertirsi, nella maggior parte dei casi in modo sano. Sempre pronte ad uscire e con il bicchiere rigorosamente mezzo pieno, animano i tavoli dei ristoranti e dei locali nelle cene tra amici o nei concertini nei pub.
Sono sempre più rare, c'è da dirlo, chi le ha in comitiva cerchi di tenerle care.
Prima o poi potrebbero pure fidanzarsi e trasformarsi in creature dalle caratteristiche mitologiche: metà donne e metà pantofole, che non usciranno mai più di casa, corazzate da un'armatura di pile con su stampato Hello Kitty, e il telecomando di Sky sempre in tasca.
Le Zitelle, questa "grande piaga sociale": ragazze e donne di tutte le età, che sono convinte ancora che il principe azzurro sia in attesa di incontrarle casualmente per strada, e nonostante gli anni che avanzano continuano ad illudersi che un "bellone" da cinema faccia prima o poi loro la corte.
Cosa da mettere in primo piano è che queste presunte "dive", non hanno un briciolo di educazione e di conoscenza dei metodi di comportamento nella società.
Quando un ragazzo, anche un amico di vecchia data, le cerca, loro non rispondono al telefono, non richiamano, non rispondono ai messaggi dando quasi ad intendere di essere impegnate in cose ben più importanti di te e delle tue attenzioni.
Esigenti come ispettori delle tasse svizzeri, hanno una lista delle caratteristiche che questo fantomatico uomo dei sogni deve assolutamente avere. Non sono disposte a cedere nemmeno di una virgola sulle loro pretese.
Poi arriva un giorno che, folgorate da un'illuminazione divina o vedendosi "sfregiate" il volto da una ruga spuntata nel cuore della notte, ti cercano.
Ma non cercano te, non ancora consapevoli di essere alla frutta (secondo me alla frutta secca), ti invitano ad un aperitivo e dopo le frasi di circostanza e i convenevoli arrivano al sodo chiedendoti: - ma non hai un amico da presentarmi?
All'udire di questa frase l'uomo non sa se ridere o piangere. Amico? E come potrà reputarmi amico quell'uomo che ti presenterò?
Ad un amico, mica voglio così male da indurlo ad una relazione con te? Semmai un nemico, che ne so, un cliente che mi deve dei soldi o qualcuno a cui fare un torto.
A chi potrei consigliare di frequentare una ragazza che: non risponde al telefono, si sente una star, è ovviamente avanti negli anni, ha il chiodo fisso del matrimonio a tutti i costi e magari ha anche pretese sulla tua vita e il tuo tempo libero?
Sono sicuro di non essere l'unico ad essermi imbattuto in pericoli pubblici del genere.
E voi avete amiche o di questo genere? Se si che consigli dareste per tenerle lontane?
Spero che questo post possa aprire gli occhi a chi ancora ingenuamente guarda le donne.
Quindi, al prossimo matrimonio a cui sarete invitati, occhi aperti, perché anche sotto il più candido dei vestiti color pastello si può nascondere la peggiore delle Zitelle.